Protezione solare: ecco il trucco che nessuno ti dice per non sbagliare quest’estate

La protezione solare rappresenta un alleato fondamentale durante l’estate, ma è importante ricordare che anche nei mesi invernali, soprattutto per chi ha la pelle particolarmente sensibile, non dovrebbe mai essere trascurata. In inverno, infatti, la percezione del calore solare si riduce notevolmente, ma i raggi UV continuano a colpire la pelle, rendendo necessaria una protezione costante. Con l’arrivo della bella stagione, invece, diventa essenziale conoscere il proprio fototipo per scegliere la protezione più adatta.

Che (foto) tipo!

Il fototipo rappresenta un valido indicatore per individuare la protezione solare più adeguata, non solo in estate ma durante tutto l’anno. Il fototipo 1, come facilmente intuibile, è il più delicato: caratterizzato da pelle molto chiara, capelli biondi o rossi e occhi azzurri o celesti. Anche il fototipo 2 presenta caratteristiche simili, seppur con una pelle leggermente meno chiara.

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Nel fototipo 2, i capelli restano prevalentemente biondi e la pelle può risultare solo lievemente meno lattea rispetto al fototipo 1. Dal fototipo 3 in poi, si osserva una maggiore presenza di capelli e occhi castani e una carnagione più scura. Anche in questi casi, è consigliabile iniziare con una protezione elevata, riducendola gradualmente dopo alcuni giorni di esposizione controllata.

Il fototipo 4 si distingue per capelli e occhi scuri e una carnagione più pigmentata, mentre i fototipi 5 e 6, con pelle olivastra o molto scura, sono meno soggetti a scottature. Tuttavia, anche per loro è importante applicare una protezione solare, seppur di grado medio o basso, per prevenire scottature, discromie cutanee e l’invecchiamento precoce della pelle. Sia la crema solare che una corretta idratazione sono imprescindibili per la salute cutanea.

Effetti del sole sulla pelle

Con il passare degli anni, in particolare dopo i 40, la produzione di collagene e il livello di idratazione cutanea tendono a diminuire fisiologicamente. Se a questo si aggiunge una scarsa attenzione alla “igiene solare”, la pelle rischia di apparire non solo meno giovane, ma anche meno sana. Soprattutto nelle aree più delicate, come il viso, è consigliabile optare per una protezione superiore rispetto a quella suggerita dal proprio fototipo.

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Contrariamente a quanto si pensa, la crema solare non impedisce di abbronzarsi, ma permette di mantenere il giusto livello di idratazione e di proteggere la pelle dai danni dei raggi UV, prevenendo così l’invecchiamento precoce delle cellule cutanee. In questo modo, il naturale processo di rinnovamento della pelle viene preservato e l’abbronzatura risulta più uniforme e duratura.

L’idratazione interna è altrettanto fondamentale: durante l’estate, con le temperature elevate, è importante bere regolarmente per mantenere la pelle elastica e luminosa. Un’alimentazione ricca di frutta e verdura, oltre a fornire acqua, apporta carotenoidi che favoriscono una tintarella sana e naturale.

Piccoli trucchi per una protezione solare massima

La protezione solare non dovrebbe essere riservata solo alle giornate in spiaggia o in piscina, ma va applicata anche durante le normali attività quotidiane all’aperto. Prima di uscire, è buona abitudine utilizzare un fondotinta, una crema o un siero con un fattore di protezione adeguato al proprio fototipo, ricordando di rinnovare l’applicazione più volte durante la giornata, soprattutto in caso di sudorazione o dopo il contatto con l’acqua.

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Un make-up leggero è sempre preferibile, poiché consente alla pelle di respirare anche nelle giornate più calde. È importante scegliere prodotti di qualità, che non irritino la pelle e che resistano al calore senza colare. La sera, una detersione accurata con acqua micellare o tonici delicati aiuta a mantenere la pelle fresca e idratata in modo naturale.

Gli occhi, soprattutto se chiari, necessitano di una protezione adeguata tramite lenti con filtro UV, per evitare arrossamenti e secchezza, fenomeni che possono manifestarsi sia in estate che in inverno, specialmente in presenza di vento o in alta quota. Anche in montagna, infatti, l’intensità dei raggi solari richiede l’uso di una protezione adeguata.

Le creme solari: come orientarsi?

La lettura dell’INCI delle creme solari può risultare complessa e spesso ci si limita a scegliere il prodotto in base al fattore di protezione, optando per un valore medio-alto per maggiore sicurezza. Sebbene questa sia una scelta prudente, non sempre garantisce una protezione completa contro tutte le tipologie di raggi solari.

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È fondamentale che la crema solare offra una protezione efficace sia contro i raggi UVB che contro gli UVA. Inoltre, è preferibile orientarsi verso prodotti con ingredienti naturali e privi di alcool o conservanti aggressivi, che possono causare irritazioni e arrossamenti. Scegliere creme di qualità è essenziale per evitare effetti indesiderati e garantire il benessere della pelle.

Le creme solari in formato spray rappresentano una soluzione pratica, soprattutto per i bambini, che necessitano di applicazioni frequenti durante la giornata. In ogni caso, indipendentemente dalla tipologia di prodotto, la frequenza di applicazione e la scelta di ingredienti sicuri e performanti restano i criteri principali per individuare la protezione solare più adatta a tutta la famiglia.

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