Il metodo facile e veloce per pulire la cappa della cucina

La cappa della cucina è spesso uno degli elettrodomestici più trascurati durante le pulizie quotidiane, ma in realtà è fondamentale occuparsene con regolarità per garantire un ambiente domestico sano e privo di odori sgradevoli. La cappa svolge la funzione di aspirare fumi, grassi e vapori generati durante la cottura; proprio per questo motivo tende ad accumulare residui oleosi e polveri che, se non rimossi, possono compromettere la qualità dell’aria in cucina.

Quando e quanto spesso bisogna pulire la cappa

Come già accennato, la cappa ha il compito di aspirare fumi, grassi e vapori prodotti durante la preparazione dei cibi, accumulando così residui oleosi e polveri che la rendono un vero e proprio ricettacolo di sporco. Una pulizia regolare della cappa non solo migliora l’igiene della cucina, ma contribuisce anche a mantenere elevata l’efficienza dell’aspirazione e a ridurre la diffusione di cattivi odori.

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Una manutenzione costante della cappa permette inoltre di prolungarne la durata nel tempo. La frequenza della pulizia dipende principalmente da quanto spesso si cucina e dal tipo di preparazioni abituali, ma in linea generale si consiglia di detergere la parte esterna almeno una volta a settimana. I filtri antigrasso, invece, dovrebbero essere puliti ogni tre settimane circa.

Per quanto riguarda il filtro a carboni attivi, esso va sostituito ogni sei mesi poiché non è lavabile. Una pulizia approfondita dell’interno della cappa dovrebbe essere effettuata almeno ogni tre mesi. Una manutenzione regolare previene l’accumulo di grasso incrostato, che risulta molto più difficile da eliminare se trascurato.

Come pulire la parte esterna della cappa

Per iniziare la pulizia della parte esterna della cappa, è fondamentale innanzitutto spegnere l’alimentazione elettrica per motivi di sicurezza: scollegate la cappa o staccate il fusibile. Rimuovete la polvere con un panno asciutto o leggermente umido, quindi applicate uno sgrassatore. Potete utilizzare un classico detergente sgrassante oppure una soluzione naturale a base di acqua e aceto.

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Lasciate agire il prodotto su tutta la superficie per alcuni minuti, poi strofinate delicatamente con una spugna non abrasiva, evitando l’uso di pagliette metalliche che potrebbero graffiare l’acciaio inox o la vernice. Risciacquate accuratamente e passate un panno umido per eliminare ogni residuo di detergente.

Asciugate infine con un panno in microfibra per prevenire la formazione di aloni. Per ottenere una finitura brillante, potete utilizzare un prodotto specifico per l’acciaio oppure, se preferite una soluzione naturale, applicate un po’ di aceto puro su un panno asciutto e passatelo sulla superficie.

Come pulire i filtri anti grasso

I filtri metallici antigrasso sono essenziali per trattenere il grasso aspirato durante la cottura; se trascurati, tendono a ostruirsi e a ridurre l’efficacia della cappa. Per pulirli, rimuoveteli utilizzando la leva o il sistema di sgancio previsto dal modello. Immergeteli in acqua molto calda con un detergente sgrassante.

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In alternativa, potete preparare una miscela di acqua bollente, aceto bianco e bicarbonato. Lasciate i filtri in ammollo per circa 30 minuti, così da sciogliere il grasso più ostinato. Successivamente, spazzolate delicatamente con uno spazzolino o una spugna per rimuovere ogni residuo.

Risciacquate accuratamente e lasciate asciugare completamente i filtri prima di rimontarli nella cappa. Se i filtri sono adatti al lavaggio in lavastoviglie, potete inserirli nel cestello inferiore e avviare un ciclo ad alta temperatura, assicurandovi che non ci siano altri piatti. Vediamo ora come gestire i filtri a carboni attivi.

Come pulire l’interno della cappa

Non tutte le cappe sono dotate di filtro a carboni attivi: questo elemento è presente solo nei modelli filtranti, cioè quelli non collegati a una canna fumaria. Il filtro a carboni attivi serve a trattenere odori e vapori, ma non può essere lavato e deve essere sostituito periodicamente per mantenere la sua efficacia.

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La parte interna della cappa può accumulare grasso e residui non visibili a occhio nudo. Per una pulizia approfondita, scollegate sempre l’alimentazione elettrica per sicurezza e proteggete il piano cottura con fogli di giornale o teli. Smontate tutte le parti rimovibili, come coperture, griglie e ventole accessibili, per procedere alla pulizia.

Detergere le superfici interne con uno sgrassatore e una spugna, utilizzando uno spazzolino per raggiungere fessure e angoli difficili. Asciugate con cura tutte le componenti prima di rimontarle. In caso di grasso particolarmente incrostato, potete applicare una miscela di bicarbonato e succo di limone, lasciandola agire per qualche minuto prima di strofinare.

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