
E’ arrivato maggio e per molti ortaggi è il tempo perfetto per iniziare con la semina. Mentre, quindi, molti altri vengono raccolti, per tantissimi altri possiamo dare inizio a tutto quello che può portarci a una produzione che si concretizzerà verso la fine dell’estate, come nel caso del sedano. Ecco tutto quello che devi sapere.
Perché il sedano proprio a maggio?
Il motivo è molto semplice: le condizioni climatiche di questo periodo sono perfette per favorire la radicazione di queste piante e ci permettono quindi di poter dare inizio a questo tipo di coltivazione proprio in questo mese, andando incontro all’estate e al caldo che favorisce questo ortaggio in particolar modo.

I vantaggi della produzione che si avvia proprio in primavera e nella fattispecie proprio nel mese di maggio sono tantissimi, a cominciare dal fatto che favorisce quegli ortaggi che amano le temperature calde dell’estate e che con un terreno decisamente più caldo proliferano e danno frutti abbondanti e sempre presenti.
Ma per il sedano c’è anche da dire che si può cominciare proprio prima di maggio, dando un primo assaggio già a marzo e trovando in questo mese l’ultimo momento utile per seminare il sedano in molte zone in Italia, specie se sono zone dove la primavera tendenzialmente tende a ritardare.
Come procedere?
La prima cosa da fare è scegliere sempre la varietà che preferisci, diversificando da sedani con coste verdi e con coste bianche. In questi casi, la cosa migliore da fare è iniziare con varietà che hanno una velocità per crescita piuttosto media, ideali con la possibilità di raccogliere tra agosto e ottobre.

In ogni caso la produzione che devi mettere in sesto è basata sulla condizione migliore per i semi, che vanno posizionati a una profondità che non deve andare oltre i 3 cm, anzi questi risultano più che sufficienti per dare avvio alla germinazione che è il punto di partenza per la coltivazione del sedano.
Ricorda che è importante anche saper scegliere bene il terreno dove lavorare il sedano, che deve presentarsi ampiamente ricco, soffice e umido allo stesso tempo, una condizione che appare difficile da trovare, ma che proprio nel mese di maggio è molto frequente e si trova praticamente in ogni terreno che risulta molto fertile.
Il punto ideale per il sedano
E’ importante andare anche alla ricerca del punto giusto, ovvero laddove troviamo quello che è perfetto per favorire la coltivazione, la crescita e un abbondante raccolto del sedano. Quello che deve quindi interessarti è rintracciare un punto dove c’è tanto sole e tanta umidità costante, utili per favorire la fase iniziale soprattutto.

Quindi, quando siamo in presenza di semi o piantine di sedano la prima cosa che dobbiamo attenzionare è che intanto il terreno sia abbastanza drenante e trovare un punto che sia il più possibile umido. Perché l’umidità costante durante la germinazione ci aiuta a mostrare il meglio della pianta di sedano.
Ma la cosa che ancora di più potrebbe complicarti la ricerca del punto giusto ha a che vedere con una zona che sia sì umida, ma ricca di luce, non in pieno sole ma dove c’è il calore necessario per riscaldare tutto quello che riguarda ovviamente il mondo della coltivazione
Quando si raccoglie?
Sicuramente non è semplice determinare quando arriva il momento giusto, ma si aggira dopo circa 4-5 mesi dopo la semina. E’ chiaro che se cominci a maggio, il termine ultimo dovrebbe ricadere appunto intorno a fine settembre e tutto ottobre. Ecco perché non si deve mai perdere di vista la pianta.

Non è necessario estirpare tutta la pianta, basterebbe solo tagliare le foglie esterne, ma da togliere ovviamente solo quando le coste saranno ben formate e abbastanza alte per portare a termine il lavoro concentratosi sulla coltivazione del sedano in qualunque varietà tu lo abbia deciso di mettere in sesto in terra.
Il sedano richiede costanza, ma sa ripagare con un raccolto abbondante e saporito. Se semini a maggio con i giusti accorgimenti, potrai avere un ortaggio sano e genuino, tutto direttamente dalla tua terra, sia che si tratti di piena terreno o di metterli in vaso. E in questo caso, saranno perfetti per ogni tua ricetta.